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Le pagelle di DamiaNoiserCris

Tre teste per il triplo del divertimento…

OBI, voto 6,5. Il portierao della kamunia inizia la partita superandosi in due occasioni, negano la gioia del goal agli attaccanti avversari,già pronti da esultare essendosi trovati completamente soli di fronte alla nostra saracinesca. Nel secondo tempo, sicuramente causa pioggia e totale superiorità dimostrata nella prima frazione di giuoco, si rilassa un pochino e decide di fare un regalino alla sacca in anticipo sul natale. Incolpevole.

 

MARCHINO, voto 6. Il numero 17 parte titolare per la prima volta in questo campionato e subito fa capire il perchè. Chiude tutti gli spazi agli avversari cercando però troppo spesso il fallo laterale che la ripartenza. Da buon batterista trova sempre il tempo giusto ma questa volta, sorte avversa, non basta. Lars Ulrich.

 

GIORGI, voto 6. Il tronista della squadra appena rientrato dalla registrazione dell’ultima puntata entra in campo convinto e deciso a spazzare ogni minaccia che gli si profila dinnanzi. Unica pecca anche in questo caso è il mancato tentativo di cercare la ripartenza a seguito del recupero dei palloni. Più testa (da che pulpito).

 

DAVIDE, voto 6. L’ultimo uomo della blancoroja dimostra una volta di più l’equazione matematico-cattolica tale per cui gli ultimi saranno i primi. Gioca una partita pressochè perfetta chiudendo tutti gli spazi e dando spunti interessanti da cui ripartire. Non è certo l’autogol ad inficiarne la prestazione, solamente il voto. Pilastro e sicurezza, sempre e comunque.

 

SINDACO, voto 5. Entra in campo a partita già iniziata,probabilmente nel momento più delicato. E in una posizione non sua. Non mette la grinta a cui ci ha sempre abituati, avendo forse la testa già al match della serata tra Inter e Juve (gobbi imbattibili,così si diceva nel pomeriggio), ma il cuore e la voglia non si discutono certamente. Paranoiko.

 

PARIS, voto 6. Parte titolare e come un buon jack russel rompe i coglioni a tutti gli avversari, complicando loro la vita e correndo a più non posso. Tutto ciò fino a quando la maledizione dell’arbitro portatore sano di sfiga non lo colpisce, proprio alla caviglia come precedentemente avvenuto con capitano Paolo. Cuore e polmoni.

 

DARIO, voto 7. Il gioiellino kamuno mette in campo tutta la grinta a cui ci ha sempre abituati ma tradito forse dall’emozione di giocare contro amici nel paese che gli dà una casa, decide di non infierire e sparare a salve. Percussioni a non finire, avversari bevuti come nemmeno si fa a una cena della kp ma manca la ciliegina. Comunque nulla da chiedere al bomber che ha messo a referto 5 goal nelle ultime due uscite. Troppo clemente( non il pagelliere, lui con i suoi compaesani).

 

BEPPE, voto 6. Non si può recriminare niente al nostro mark lenders. Entrato a partita iniziata non trova da subito il ritmo e causa sortilegio che ha colpito tutta la squadra non riesce a tirare fuori il meglio di sè. Siamo sicuri che è stata solo una giornata sabbatica. Ma mò son cazzi tuoi perchè ci hai abituato bene e sappiamo tutti che se spari non lo fai mai a salve bro. Diesel.

 

PIPPO, voto 6,5. Veder giocare questo Pippo è uno spettacolo per gli occhi. Al rientro da titolare dopo i problemi di stiramento delizia la curva con giocate sopraffine e tocchi in profondità calibrati al millimetro. Piedini fatati che però non riescono ad insaccare il goal, amministratore del centrocampo, si dice che Pirlo prenda lezioni private da lui. Michelangelo.

 

DAMI, voto 5. Non si può certo valutare il nostro Zlatan dallo scorcio di partita giocato nel finale. Al rientro da un brutto infortunio dimostra di patire ancora i postumi (e stavolta non di una sbronza, ma di una caviglia malconcia) ed è palese la sua difficoltà nel correre su un solo piede. Nonostante ciò ci mette il cuore e non si risparmia, andando anche vicino ad incornare una palla in rete. Appena si riprende saranno cazzi per tutti là davanti, sacca vi è andata bene. Mexican corazon.

 

STERNI, voto 6. L’attaccante di peso della squadra si rende come sempre utile nel proporsi come sponda per il centrocampo ma dopo dieci minuti gli avversari capiscono il giochetto e lo anticipano in maniera continuativa fino al termine del match. Segna l’unico goal della squadra ma causa pranzo un pò povero se ne mangia almeno tre. Go chicco go!

 

ANDRES, voto 6,5. Il gioco c’è ed è innegabile, un calcio così bello i tifosi della kamunia non se lo ricordano andando a spulciare negli almanacchi e nei ricordi delle passate stagioni. Strane scelte riguardanti i cambi non possono rovinarne l’operato anche perchè è lui a stare in panca e valutare il livello di fiato e batterie dei giocatori. Dai mister che la torcida ormai si è abituata bene e ha fame di vittorie. Il bel gioco non si discute, la partita da quel punto di vista è stata dominata. Vanno trovate soluzioni ai blackout che ogni tanto rischiano di compromettere quanto di buono fatto vedere in campo, come in questa occasione. Su su su.

Le pagelle del Noiser

OBI, voto 8. Anche in questa partita il senatore della squadra si dimostra figlio di trapezisti come nella migliore tradizione della famiglia Orfei volando da un palo all’altro. Suspance è la parola d’ordine,soprattutto sull’ultima punizione avversaria che avrebbe potuto significare pareggio, ma il tutto è come sempre concepito solo ed esclusivamente per far palpitare un poco di più i cuori della torcida. Gatto.

 

DAVIDE, voto 8. L’ultimo uomo della blancoroja non delude mai. Sempre puntuale su ogni pallone e molto lucido nel far ripartire la squadra dopo i mille recuperi. Dà inidicazioni ai proprio compagni per tutto il match e, stranamente, non ha mai da ridire su nessuna delle ridicolissime decisioni arbitrali. Un vero gladiatore, senza paura alcuna, nemmeno nel portare i paranoici al capezzale della cugina per una cena coi fiocchi. Insieme agli altri difensori è una vera e propria barricata, come la grappa (chiedere a Luca Mossoni, peer educator). Gnèk.

 

GIORGI, voto 8. Con i colleghi di reparto riesce ad arginare ogni azione pericolosa degli avversari, chiudendo ottimamente gli spazi e proponendosi spesso anche all’altezza del centrocampo. Mantiene il taglio di barba e capelli per non disorientare le fan accorse da edolo con i passeggini e per intimorire gli avversari dimostrando qualche annetto in più. I colpi di testa sono tutti suoi, materazzi style con un cicinì in più di grazie. Saltatore.

 

MARCHINO, voto 8. Non è generosità quella del pagelliere. La generosità è di questo giocatore, sempre pronto a buttarsi sulle gambe degli avversari stando attendo a prendere solo ed esclusivamente il pallone. Prova più volte ad imbastir qualche discussione con gli attaccanti del gratacasolo, salvo accorgersi di parlare una lingua diversa appartenendo ad una categoria diversa. Si sbatte come due uova per la torta paradiso. Una garanzia.

 

SINDACO, voto 7. Attento ad ogni rilancio della squadra avversaria, il buon fede va a completare il puzzle di un reparto che ormai è sinonimo di blindatura e pathos. Non molla mai l’avversario e dimostra una buona intelligenza tattica e lettura della partita. Amicizie altolocate o no, dimostra di essersi fatto da solo, frase abbastanza fraintendibile nel contesto paranoiko. Anima e core.

 

PARIS, voto 8. Onnipresente, quando scende in campo con la testa al match e non alla figa è davvero un motorino. Corre, recupera palloni a non finire all’altezza del centrocampo per far aumentare i dati alla voce “possesso palla kamunia”. Riesce anche a trovare la gioia del gol con uno dei suoi tiri imprendibili. Propositivo e mai stanco, un vero combattente dall’animo gentile, come nel prendersi cura di Ugo quando il suddetto si trova in pappetta e babbucce. Santo subito.

 

BEPPE, voto 9. In una vita passata ha rifiutato di partecipare alla costruzione di missili terra-aria per il raich,  il tutto per tenerseli buoni in questa e spararli contro i malcapitati portieri avversari. Un suo gol, ormai uno dei vizietti preferiti, non poteva mancare nel match con il gratacasolo e così è stato. Una garanzia, instancabile e presente in ogni parte del campo, per voglia di fare e di correre è più simile a un bimbo al parcogiochi che a uno scoppiato di 20 anni profilo kamunia. Inarrestabile.

 

DARIO, voto 10. Poche parole, solo fatti. Il neo acquisto risponde “presente” anche in questa partita e dimostra di dormire abbondantemente solo fuori dal campo di gioco. Nel rettangolo è un leone che corre su e giù, recupera palloni e riparte in più occasioni. Ai due gol messi a segno nella precedente partita va aggiunta la tripletta odierna, con la quale fa notare di saper segnare indifferentemente sia con il destro che col sinistro. Incontenibile.

 

TOM, voto 8. Giornata di grazia anche per il rasta che nonostante una serata impegnativa dimostra di tener ben separata la vita sbalùna dalla vita kamuna (che poi spesso e volentieri finiscono per coincidere). La fascia è il suo habitat naturale, spazia dalla difesa all’attacco rendendosi pericoloso in più di un’occasione e facendo vibrar i cuori e le corde vocali della torcida con le sue incursioni dalla destra. Ganja fama.

 

STERNI, voto 7. Il centravanti-capitano è sempre il punto di riferimento per l’attacco della kamunia e si fa trovare pronto in ogni occasione per bersi birra e difensore o proporsi come sponda per uno dei centrocampisti. Riesce anche a trovare il sesto gol della squadra in un’ottima collaborazione con efrem,  compagno di una vita. Torèl.

 

PIPPO E DAMI, carte segrete che restano a disposizione del mister non appena avranno risolto i rispettivi guai fisici. Chi non l’ha ancora capito sono le squadre che andremo ad affrontare, dal momento che con la rosa al completo non si teme più nessuno. Con questi due cambi per il centrocampo e l’attacco si raggiunge un potenziale di fuoco e classe veramente da non sottovalutare. Cacca in braghe al lollipop!

 

UGO, voto riciàpet. Il giovinastro della kp dimostra di non temere nessuno, tantomeno bafali o mai bù. Se durante la partita lascia le luci dei riflettori ai suoi compagni, lo stesso non si può dire per la sera, dove impugna le sorti del proprio destino e decide di prestarsi ai più disparati esperimenti di natura alcolica sul proprio corpo. Educatore sessuale.

 

ANDRES, voto 8. Con la squadra che ha disputato una delle partite migliori della propria storia non si può non dare dei meriti al mourinho de no artri. Cambi sempre azzeccati, lo stesso vale per i timeout e la disposizione degli uomini in campo. Dopo la vittoria di cuore a Edolo eccone un’altra, stavolta condita con bel gioco e calcio champagne. Deus ex machina.

Le pagelle del Noiser

(e lui lo sa…perchè non resta a casa!)

 

KAMUNIA, voto 10. Necessario un voto di squadra per sottolineare il fatto che se vittoria c’è stata, è stato prima di tutto merito del gruppo, il gruppo intiero, delle perone dentro e fuori dal campo. Tutti concentrati sin dal fischio d’inizio, tutti pronti a seguire le indicazioni del mister e a mettersi a disposizione della kp. Mai un segno di cedimento, il solito black out di cinque minuti ma con il senno di poi si sa, è stato fatto solo per aggiungere un pò di suspance ad un pomeriggio che altrimenti si sarebbe rivelato noiosamente facile. V.v.b.

 

OBI, voto 9. Il nostro topo gigio volante dimostra linee genetiche comuni ai koala saltando da un palo all’altro. Intesa quasi magnetica con il pallone, riesce sempre a bloccare in sicurezza i tiri che ci fan cacare in braghe facendoci scaricare adrenalina a go-go. Esplosivo come una bestemmia quando si sbatte il mignolino del piede contro il mobile.

 

DAVIDE, voto 9. In una posizione non sua, quella di ultimo uomo, fatica giusto i primi minuti, probabilmente solo per un disegno più grande a noi compreso solo in seguito: la vittoria in rimonta post cacarella iniziale. Tempismo perfetto in ogni situazione, chiude tutte le migliori occasioni agli avversari. Ammonito e restello come piace noi, ‘na saracinesca.

 

SINDACO, voto 9. Forse non tutti sanno che questa vittoria è stata in primis frutto di un lavoro di mediazione svolto dal nostro sindaco. Forte dei suoi agganci politici nelle alte sfere del c.s.i. ha portato a termine la battaglia per rimandare il match a sabato. Chiaramente il suo lavoro non si è fermato qui,un leone anche in campo,come sempre. Grandi pacche sulle spalle.

 

MARCHINO, voto 9. Seconda partita per il minore dei fratelli Cretti dopo un lungo stop per infortunio e nonostante ciò dimostra fin da subito di essere pienamente entrato negli schemi della squadra. Non lascia il minimo spazio agli avversari, un mix perfetto tra agonismo e tempismo, agopismo. Impenetrabile il Chino (niente malizia,grazie), promosso da muretto a muraglia chinese.

 

BEPPE, voto 10. Seconda partita anche per questo centrocampista dal gol facile. Dopo aver iscritto il proprio nome alla voce “gol” nella passata partita, impiega solo due minuti per ribadire il concetto anche a quei crapù di edolo. Non pago di ciò pensa bene di calciare da metà campo, a seguito di un elegantissimo stop di mano (e diciamolo!), un bolide che colpisce la traversa prima di insaccarsi in rete. Polmoni generosissimi e una caparbietà ammirevole. Complimenti sono giunti anche da un certo Batistuta Gabriel Omar, investendo il nuovo acquisto del nome di Beppistuta per l’occasione. Mitraglia.

 

PIPPO, voto 10. In comune con il suo omonimo disneyano ha solamente il fiuto. Per il gol. Giocate di un’eleganza prima sconosciuta alla maggior parte di noi, una vera enciclopedia del calcio, presente in ogni punto del campo. Confeziona assist al bacio, riesce ad unire tecnica individuale a una perfetta visione di tutto il rettangolo di gioco. Con le sue giocate sopraffine riesce sempre a recuperare palloni e smistarli nella maniera migliore,aumentando frustrazione e rabbia negli avversari. Il Pirlo della Kp, superbo.

 

DARIO, voto N.C.. Non esistono parole, solo onomatopee, per tentare di spiegare quanto fatto dal numero Z della blancoroja. Recupera palloni in difesa, riparte bevendosi ripetutamente tutti gli avversari, arrivando perfino ad inimicarseli per questo. Non molla mai, un vero fifty preparato che non sa cosa significa la parola “risparmiarsi” e anzi, “he ghè nihù che tira, tire me!”. Decide di entrare nella storia della kp dal portone principale siglando il gol vittoria con una rovesciata che ve lo spiego. Lascia la curva senza più voce, senza dubbio il migliore in campo, nel dispensare ottimo calcio ed emozioni vere. Incommensurabile.

 

PARIS, voto 8. Sceso sul terreno di gioco come titolare, dopo pochi minuti decide che non è giornata, almeno non con la palla tra i piedi e decide di andare negli spogliatoi. Arrabbiato con se stesso, segnale di grande spessore del nostro giocatore (come se già non lo si sapesse), si rende utile comunque incitando la squadra e facendo gruppo, apportando il suo contributo come parte del gruppo. Vedrai che torna a girare, il talento non è in discussione, forza bro!

 

GIORGI, voto 9. In difesa si è ormai dimostrato una garanzia, sin dalla prima partita con la maglia della kamunia. Offre sicurezza in tutta la propria metà campo, sempre puntuale sull’avversario e negli anticipi, una punta di diamante nello schema “spazzate su-spazzate su” che ha caratterizzato gli ultimi cinque minuti della partita. Instancabile e con i suoi cambi di look offre anche di che parlare alle signorine spettatrici. In due parole: solidità e sicurezza.

 

STERNI, voto 9. Unico punta là davanti, solo in mezzo alla prateria. Appena ne ha l’occasione si rivela una sponda fondamentale,sia per creare gioco che per attirare l’attenzione degli avversarsi e permettere quindi di alleggerire sui compagni smarcati. Bomber di razza, o tutto o niente, o doppiette o niente. In questa partita tutto e niente. Niente gol, ma tutto e di più nel ritornare a dare una mano nei momenti più delicati del match. Braaaaaao.

 

ARRI, voto 9. La chioma più lunga della squadra si fa notare subito per la sua continua caccia al pallone e senza dubbio riesce a creare parecchie occasioni da gol. E’ lui che,subendo un fallo al limite da parte del portiere avversario, dà inizio a quello che è un tranquillo e pacato scambio di vedute tra i supporters più accesi e gli edolesi dalla coda paglierina. Sempre lui che si procura il rigore per il quarto gol della kamunia. Gattuso je fà ‘na pippa, talmente presente e lanciato da lanciarsi sulle gambe di uno dei soci e farsi espellere ingiustamente causa ansia da prestazione da parte dell’arbitro. Galoppante.

 

AMBRA, voto 9. Sempre a disposizione della squadra e del mister, riesce a coprire tutti i ruoli nei quali deve giocare. Onnipresente in difesa, nei fraseggi col portiere, ma anche pronto a ripartire e creare gioco sulle fasce sfruttando la sua velocità e visione del campo. Un perfetto meltin’ pot di classe e grinta,un signore sul terreno e fuori. Consiglia la location per i festeggiamenti e ne traccia indelebilmente gli interni. Artista.

 

UGO, voto 8. Prova in tutti i modi a portare sfiga fino alla fine, probabilmente desideroso di vedere la stampella del buon Paolo scomparire dentro di se’. Non gli riesce però questa ardua impresa,nemmeno la sorte può fermare la cavalcata della squadra in questo sabato glorioso. Trova più fortuna nell’impresa parallela di recuperare un cimelio da mettere in bacheca coppe. Matahì.

 

TORCIDA, voto 10. Pochi ma buoni, ottavo uomo in campo. Se sono passati tre giorni e non si è ancora recuperata la voce un motivo ci sarà. Come recitava un antico saggio cinese : “ e io lo so perché non resto a casa!”. Entusiasmo e bestemmie.

 

ANDRES, voto 9. Che stile il mister, serietà e professionalità ai massimi livelli. Azzecca ogni cambio e ogni time out, ogni sua mossa sembra essergli suggerita dai mostri sacri delle panchine, ottima interpretazione della partita. Motivatore.

 

Le pagelle del Dami

KAMUNIA PARANOIKA – ROMEC 1-5

BEPPE: Voto 7
Se ne sbatte altamente delle discussioni per il suo ingresso in squadra, entra e fa il “partitù”, dimostra tutto il suo talento.
Segna anche da notevole distanza ed entra già nei “cuori paranoici”.
http://www.youtube.com/watch?v=98I85ceICRM

SINDACO: Voto 6,5
In allenamento si è visto pù grintoso e in partita tira fuori il meglio del momento..sfiora un euro gol… contrasta..a volte gli parte l ‘ uomo ma con determinazione lo insegue.. lavoreremo sulla parte del STAGA ADOS!!!
MOMENTO D’ ORO… Basta col paesello si candida direttamente alle primarie del PD e i sondaggi dicono che supera di granlunga quel fesso del MATTEO RENZI.. e bravo il nostro infiltrato!!!
http://www.youtube.com/watch?v=ZzZwrd6vqVw

DAVIDINO: Voto 6,5
Lotta sempre in centro, picchia duro, sfodera qualche tiro, manca la precisione.. NO FEAR!!!
http://www.youtube.com/watch?v=KdxP2mELggI

MARCHINO: Voto 6
2 anni di stop per “il muretto”, entra nella ripresa e dopo 5 minuti chiede la sostituzione.. Sufficenza di fiducia.. Dai CHINO che abbiamo bisogno di te!!!
http://www.youtube.com/watch?v=NeqqIPGK14o

GIORGI: Voto 6
Ormai è una sicurezza il ragazzo. Serve un altro difensore in parte per aiutarlo a spingere di più, per questo motivo è costretto a fare il 2° ultimo uomo..

PIPPO: Voto 5,5
Messo in fascia sinistra non riesce ad esprimere le sue qualità, ma da un campioncino ci si aspetta il meglio in qualsiasi ruolo!!

STERNI: Voto 5
Dalle stelle alle stalle… Tampinato da difensori di tutto rispetto, cerca sempre di scappare via driblando, si era chiesto più sponde ma cerca il gol personale non riuscendoci. Pretendiamo più lucidità e astuzia..
http://www.youtube.com/watch?v=HgzGwKwLmgM

PARIS: Voto 5
Minchione! Inizia a picchiare o sono gol su gol che prendiamo!!!
http://www.youtube.com/watch?v=KtDlcM0Zmzg

UGO: Voto 5
Doppiamo lavorare parecchio se vuoi diventare una saracinesca..
http://www.youtube.com/watch?v=dZ5Dz4_n_a4

ANDRES: Voto 5,5
Se si è sotto non ci si chiude in difesa… Esistono anche i Time out… Però questi erano forti..
Vai Mister Facci sognare!!!

TORCIDA: Voto 0

LE PAGELLE DEL DAMI

Innaugriamo questa nuova rubrica con le pagelle della partita a cura del buon Dami. Non chiedetevi chi controlla il controllore….nessuno.

KP vs Agenzia funebri Lollio 2-8

STERNI: Voto 8
Questo più lo picchiano più fa gol!!! E brao Sterni!!! Doppietta per la nostra “punta ripiena”, magari qualche appoggio in più per i centrocampisti, ma va bene così intanto..

POL: Voto 7
Guerriero!!! Vai Pol!!! Guarisci in fretta che alla squadra manca già il suo NUOVO CAPITANO (a patto che l’ an che l’ària te stè a Ulpì e ten de mia a Rogno come gli oter dù…)!!! Gamba rialzata e tanto ghiaccio!!! Ti aspettiamo!!!

Giorgi: Voto 6
Fa il lavoro sporco per fermare “l’ armata dei becchini”… Quando sarà il momento arriverai a spingere di più sulla fascia.. Don’t worry be happy!!!

Davidino: Voto 6
Gioca tutta partita e picchia duro a centrocampo, purtroppo è da solo lì in centro… voto basso ma si alzerà presto! Anzi ti d ho 6,5 per la serata alcolica…

Paris: Voto 5
Nuovo terzino.. Deve ancora adattarsi al ruolo.. se ma desdet fò che il campionato è iniziato!!!
Dai pulce facci vedere quanto vali!!! 1/2 punto in più per la serata.. ma ancora NON sufficente!

Tommy: voto 5
la canzoncina “a noi della vittoria non c’ è ne frega un cazzo…” non fa più parte della KP!!! Mettitelo in testa (sotto i rasta)…

Ugo: Voto 5
Nuovo arrivato mezzo salvato… Dai nino che se no arriviamo peggio dell’ anno scorso!!

Sindaco: Voto 5
Sotto Stretta Osservazione. SSO oppure SOS???
Dai Sindaco che è ancora lunga la strada per il parlamento…

Tiziano: Voto 5
Ol diaul de Bodek… Benvenuto nel CSI!!! Da adesso fuori gli attributi!!!

Andres Coach: Voto 6
6 politico… Con gli uomini contati che ci devi fare!? Saranno altre le sfide…

Torcida: Voto 6
I ragazzi hanno bisogno di voi!!! Meno chiacchiere da bar sulle tribune… Più attenzione alla squadra e fuori la voce!!!
Soprattutto le donnine, che a noi giocatori ci fa sempre piacere sentire la vostra voce!!!

CENA: Voto 7/8
I nuovi acquisti non si sono presentati… Forse avevano paura di 2 bicchieri di rosso… gli altri (i veci) SEMPRE FORTI… Braiiii!!!

PROSSIMA PARTITA KP vs ROMEC 13/10/12 ore 17.00 A Volpino

P.S: “Romec” Squadra incontrata 2 anni fa e persa per 3 a 2 a Pisogne…
L’ anno scorso han chiuso in zona medio-alta il girone… ocio…

Sto giro vengono in casa nostra, diamogli il benvenuto!!!