Si è conclusa con una sconfitta per 4 a 3 la gara d’Esordio della Paranoika alla Sacca di Esine. Una partita equilibrata e combattuta, per certi risvolti strana ma che permette di sperare decisamente in bene per la stagione che verrà.
La serata settembrina è fresca ma il calore della torcida è bello ed importante, scalda i cuori per tutta la partita e fa sentire l’importanza di iniziare al meglio il campionato.
L’inizio della partita è un po’ contratto, entrambe le formazioni si studiano e restano coperte: La Kamunia è ben messa in campo e i gnari sono concentrati ed attenti. E’ un episodio al 15′ a sbloccare il match: su una respinta corta con i pugni del Faustone un centrocampista avversario si avventa più veloce di tutti e spinge una palla facile in una rete sguarnita. La reazione Paranoika non si fa attendere, l’intensità della partita cresce e al 20′ si passa ad un modulo a doppia punta che si dimostra subito più pericoloso ed efficace. E’ allo scadere del tempo che su una punizione guadagnata dal Capitano sulla trequarti arriva il pareggio biancorsso. Pippo piega le mani al portiere con un tiro centrale ma potente: 1-1.
Dopo il riposo la partita si movimenta un po’, cominciano a vacillare gli schemi da entrambe le parti e le squadre si affrontano a viso più aperto. Il raddoppio avversario arriva al 5′ con un tiro non irresistibile che con la collaborazione del faro disorienta il portierone paranoiko. Non si molla un cazzo. La carica la suona uno dei nuovi arrivati con una bella combinazione in attacco: uno due con il puntero per liberarsi della marcatura e gran sinistro da poco dentro l’area. Joshua fa il 2 pari e la Kamunia prende lo slancio. La pressione dei nostri è forte, le conclusioni verso la rete crescono e su un altro bello scambio con gli attaccanti Jorge (ennesimo grande acquisto del mercato estivo) si libera dentro l’area, spiazza il portiere e fa il 3 – 2 quando mancano 4′ minuti alla fine.
La Sacca è avversario ostico e tutt’altro che arrendevole e non ha nessuna intenzione di ritenere chiusa la partita; su una bella combinazione tra punta e fascia taglia fuori la nostra fascia e mette l’uomo davanti al nostro portiere, calcio potente ad angolato, imparabile, ed è 3 – 3. A questo punto, a due minuti dalla fine, saltano un po’ i nervi e con loro la concentrazione di tutti, anche dell’arbitro. Nell’ultimo minuto di partita fischia tre falli per loro in zone delicate del campo ed è sull’ultimo di questi, proprio al limite dall’area, che con un tiro potente ed angolato infilato in una selva di gambe la Sacca trova il gol del 4-3 e della vittoria su cui l’arbitro fischia la fine.
Una partita intensa ed in sostanza ben giocata. Con più concentrazione ed attenzione questa squadra saprà senza dubbio regalare grandi soddisfazioni ai propri tifosi. Prendiamo le tante cose buone che questo match ci lascia: il bel clima nello spogliatoio, uno splendido clima sugli spalti, tanta convinzione nei nostri mezzi ed una nuova consapevolezza su quali sono i limiti da migliorare.
ADELANTE KAMUNIA!!